Benvenuti, seppur con più di una settimana di ritardo, nell'Angolo del Dottore!
Quest'oggi, vi presento il primo Real Grade che mette piede in questa rubrica e nella mia collezione, l'RG 016 Strike Freedom Gundam.
ATTENZIONE!! LA SEGUENTE INTRODUZIONE CONTIENE SPOILER PIU' O MENO IMPORTANTI RIGUARDO LA TRAMA DI GUNDAM SEED DESTINY
Basata sul Freedom Gundam, questa unità viene sviluppata in segreto dalla fazione di Lacus Clyne, che nella battaglia contro Durandal e i Blue Cosmos ha fatto davvero parlare di sé attraverso azioni armate dalla dubbia utilità. Dopo che il Freedom è stato distrutto dall'Impulse di Shinn Asuka, Kira Yamato, a bordo dello Strike Rouge, recupera questo Gundam dall'Eternal, dimostrandone subito la potenza di fuoco. La sua arma più temibile sono i Super DRAGOON, delle armi simili ai funnel dell'UC, sulla quale Kira ha un controllo assoluto.
Essendo un RG, lo Strike Freedom vanta anche una buona articolabilità, combinata a un ottimo equilibrio (senza backpack) dovuto alla presenza dell'inner frame. La testa può andare molto in basso.
Il movimento in alto è buono, nonostante sia un po' impedito dalla conformazione della nuca.
Le spalle possono dislocarsi di molto, 45° buoni.
Gli spallacci impediscono un po' il movimento in alto del braccio, ma quest'ultimo ottiene comunque un più che sufficiente range d'azione.
Tripla giuntura sul gomito, con tanto di armatura scorrevole. Inoltre, il braccio può ruotare su sé stesso, come al solito.
Grazie a un complesso meccanismo presente nel frame, gli addominali si piegano leggermente, ma il grosso del movimento proviene da sotto la parte bianca dell'addome.
Il movimento indietro è anch'esso buono e non impedito da nulla.
Il calcio in avanti è leggermente sopra la norma.
Tripla giuntura anche sulle ginocchia, anche qui con armatura scorrevole, ma stavolta più evidente e su tutto il componente.
I piedi hanno anch'essi una buona mobilità. Possono piegarsi verso il basso di molto, favorendo le pose aeree.
Così come possono piegarsi verso l'alto in modo molto naturale, per le pose a terra.
Il movimento lato lato è abbbastanza buono, ma nulla di eccezionale.
Il calcio laterale, nonostante gli Xiphias 3 presenti al posto delle gonne laterali, è soddisfacente.
Gli Xiphias sono ovviamente pieghevoli. I manici delle Beam Saber possono essere ruotati su sé stessi.
La cabina di pilotaggio è rivelabile, ma non ci sono dettagli al suo interno. Tuttavia, è una funzione sfiziosa che fa piacere vedere.
Gli Xiphias possono essere spostati sulle gonne posteriori per rivelare dei ganci.
Questi ganci sono usati per alloggiare i Beam Rifle del modello.
I suddetti possono essere estesi o contratti.
Le ali possono essere mosse all'indietro...
... in alto...
... ed estese in orizzontale.
Il reparto accessori, o almeno quello che non è già presente sul modello, comprende:
2x High Energy Beam Rifle;
6x Mani (aperte, oggetti e articolate);
2x Beam Saber lunghe;
1x Beam Shield;
1x Kira Yamato 1/144.
I due Beam Rifle non presentano imperfezioni nella colorazione. Gli unici adesivi necessari utilizzati sono quelli per i mirini.
Possono essere combinati per formare il Long-Range Beam Rifle.
Purtroppo, non utilizzando un sistema di perni, la presa sull'arma è abbastanza pessima.
Il Beam Shield è abbastanza deludente, in quanto richiede ben 6 adesivi per ottenere un effetto mediocre.
Utilizzarlo è anche abbastanza complesso. Nella carta, basterebbe rimuovere il pezzo rosso sull'avambraccio e riposizionarlo mettendo lo scudo in mezzo, ma nella pratica è molto più complicato.
Sono inoltre combinabili in una Beam Saber a doppia punta, alla Darth Maul proprio.
I DRAGOON sono 8, tutti costituiti da 3 pezzi (2 esterni blu, uno interno dorato), e influiscono enormemente sull'equilibrio generale.
Attraverso l'estensione di ali, Xiphias e spallacci, è possibile ricreare la Full Burst Mode. Da quel che so, questo RG è l'unico che riesce a eseguirla senza perdere i DRAGOON.
Anche se non è un modello UC, lo Strike Freedom ha comunque una certa altezza, superando lo standard Amazing Red Warrior e arrivando quasi all'SRC Grendizer.
Questo modello è probabilmente la rappresentazione migliore della linea RG. Modelli fantastici, bellissimi, con un sacco di funzionalità e delle articolazioni buone, ma purtroppo, molto fragili. Nel corso degli scatti per la recensione, mi è capitato per sbaglio di spezzare il perno che collega uno Xiphias alla parte inferiore dell'addome, e l'anello che garantisce mobilità alla gonna posteriore. Nulla di grave, per carità, ma sono cose che comunque infastidiscono. Comunque ho un buon giudizio di questo modello, solo che non ci "gioco" così spesso come faccio con altri. Lo raccomando solo a modellisti esperti, che possibilmente hanno già maneggiato altri RG o MG.
E con questo è tutto! Ci vediamo appena possibile con una nuova recensione, e ricordate, come al solito, di visitare la pagina de L'Angolo di Richie Tenenbaum (https://www.facebook.com/AngoloDiRichieTenenbaum?ref=ts&fref=ts), lasciate un Mi Piace, e commentate, commentate come se nevicasse!
Alla prossima!