Bentornati nell'Ufficio del Dottore!
Quest'oggi, vi presento il Wing Gundam Zero Honoo, basato sull'HGAC Wing Gundam Zero, protagonista della novel Gundam Build Fighters Honoo!
Premetto che non ho letto la novel, ed è uno dei pochi modelli della mia collezione di cui non so veramente nulla.
La presentazione di questo HGBF è decisamente ottima. A differenza della maggior parte dei Gundam e Super Robot, i colori principali sono il rosso, il bianco e il grigio, con numerosi accenti verdi nella parte superiore del corpo e una quantità mostruosa di clear arancione. Gli adesivi non sono molti, e vanno a coprire le parti verdi (fra cui occhi e camere) e le parti gialle del Twin Buster Rifle. E' molto semplice da montare, ma purtroppo ritrova nelle seam lines la sua peggior pecca (sticnhi, avambracci e spallacci sono le aree peggio colpite).Parlando delle articolazioni, questo modello non è tanto differente dal solito HGAC Wing, dato che utilizza lo stesso frame di base. La testa va molto in basso.
Molto in alto.
Le spalle si dislocano, seppur non di molto.
Il movimento della vita in avanti è sorprendentemente buono, ma il peso del backpack tenderà a trascinarlo indietro.
Doppia giuntura al gomito, ma a causa del rigonfiamento alla base, non permette un piegamento completo. La giuntura è comunque molto soddisfacente.
Gli spallacci sono montati attorno alla spalla e sono indipendenti. Il braccio tuttavia potrà andare in alto di soli 90°. Il flap è autonomo ed è possibile la rotazione del braccio.
Le gonne frontali sono, come al solito, unite e possono essere separate. A causa del redesign della coscia, essa blocca sensibilmente la gamba dall'andare poco più in alto.
Doppia giuntura a meccanismo reverso sul ginocchio, ma il bulk addizionale sulla gamba la blocca a poco più di 90°.
La caviglia è invece un netto miglioramento sul modello di base, e ha un'ottima mobilità.
Il piede può piegarsi su sé stesso.
Il backpack mantiene tutte le articolazioni del modello di base. Le ali possono andare verso l'alto.
Aprirsi.
Piegarsi verso l'interno e verso l'esterno.
Come accessori, abbiamo:1x Twin Buster Rifle (Honoo Ver.);
1x Scudo;
2x Beam Saber verdi lunghe.
Le componenti che formano il Twin Buster Rifle sono identiche al modello base, con l'unica differenza che consiste nelle parti gialle sostituite dalle arancioni clear.
L'arma è separabile.
Da ogni fucile può essere estratto un manico.
La presa sugli oggetti è ottima, e si utilizzano anche senza disassemblare la mano.
A differenza del modello base, lo scudo non ha parti mobili, ma ha un nuovo aggancio che permette una presa più solida tramite un perno.
Le sue dimensioni sono abbastanza fastidiose, in quanto intralcerà continuamente le spalle larghe del modello.
Al suo interno è contenuta una singola Beam Saber.
Un paio delle ali dell'Honoo possono essere utilizzate come spadoni. A differenza del Twin Buster RIfle, è necessario disassemblare le mani, ma la presa è ugualmente molto solida.
Infine, l'Honoo può eseguire una trasformazione perfetta. Il risultato sarà un'astronave molto lunga e larga.
Essendo un derivato del Wing, l'Honoo presenta un'altezza di testa leggermente inferiore rispetto a modelli di altezza standard.
Tuttavia, è sensibilmente più alto di altri modelli Wing, come il Fenice.
Ci sono anche diverse componenti di scarto dall'HGAC Wing Gundam Zero, tra cui i vecchi attacchi delle ali, il vecchio attacco dello scudo, e le vecchie caviglie.
Che dire sull'Honoo. E' basato su una delle uscite HG più solide al momento, e perciò ha un apparato di articolazioni di tutto rispetto. In più, migliora il modello di base, annullando uno dei difetti che hanno da sempre caratterizzato i Wing, ovvero la mancanza di armi. La sua colorazione insolita e le numerose componenti clear, combinate al bulk conferitogli dalle ali, lo rendono un modello di presenza, magari non in altezza quanto in larghezza. Insomma, l'Honoo è un Gunpla davvero niente male. Il suo prezzo è di 1800 yen, come la maggior parte degli HGBF, e ce ne sono di migliori e di peggiori. Alla fine, come al solito, tutto dipende dal proprio gusto personale.
E con questo è tutto! Ci vediamo appena possibile con una nuova recensione, e ricordate, come al solito, di visitare la pagina de L'Angolo di Richie Tenenbaum (https://www.facebook.com/AngoloDiRichieTenenbaum?ref=ts&fref=ts), lasciate un Mi Piace, e commentate, commentate come se nevicasse!
Alla prossima!