domenica 8 maggio 2016

030: Super Robot Chogokin: Gunbuster

Bentornati nell'Ufficio del Dottore!
Quest'oggi, puntiamo al top con il Super Robot Chogokin Gunbuster!
Protagonista dell'omonima serie della Gainax, il Gunbuster è un super robot di 200 metri sviluppato per combattere misteriosi invasori provenienti dal cuore dell'universo. E' pilotato in tandem da Noriko Takaya e Kazumi Amano, due giovani selezionate apposta per combattere a bordo del Gunbuster.

Essendo un Super Robot Chogokin, le proporzioni sono state rielaborate, risultando in un modello decisamente più slanciato, puntando sull'altezza del robot. Personalmente, ritengo che i punti forti, a livello visivo, siano le varie aree colorate, mentre quelle che non sono state pitturate hanno ogni sorta di imperfezione, a partire da semplici effetti anomali sulla plastica fino ai nub mark, che in questo modello sono davvero tanti. Abbastanza evidenti anche le seam lines, ma solo in alcune aree dove l'occhio non cade spesso. Il metallo presente è molto poco, ed è presente solo sugli stinchi interni.  Detto così, sembrerebbe che questo Gunbuster sia abbastanza pessimo alla vista, ma averlo davanti agli occhi è tutta un'altra storia.
Le articolazioni del Gunbuster sono molto simili a quelle dei Chogokin analizzati in precedenza. Il collo è collegato al busto tramite una sfera e alla testa tramite una giunzione che permette alla sfera superiore di fare un movimento verso l'alto e verso il basso. La combinazione di tutto questo sistema è abbastanza sodisfacente, anche se la conformazione della testa del Gunbuster trae in inganno.

Nonostante le spalle giganti, le braccia del Gunbuster possono andare verso l'esterno. Le spalle sono infatti montate su un meccanismo che le permette di scorrere verso l'esterno e liberare l'articolazione del braccio.
Classica doppia giunzione con collasso sul gomito.
Similmente al collo, il polso è costituito da un'articolazione che permette alla mano di andare su e giù e da una sfera.

Per dislocare le spalle in avanti, la parte rossa del petto si muove.
L'articolazione della vita è abbastanza buona, e come ogni Chogokin recente, è estendibile, permettendole di piegarsi di più.

L'armatura laterale è su una sfera, e perciò mobile.
Non avendo l'armatura frontale mobile, il calcio in avanti ne esce pesantemente limitato.
Stesso discorso vale per l'armatura laterale.
Doppia giuntura a collasso nel ginocchio.
Similmente all'armatura laterale, anche questo pezzo, montato su una sfera, è mobile.
Le caviglie sono molto buone, e permettono un'ampia gamma di movimenti.

La vera forza del Gunbuster risiede nei suoi accessori. Abbiamo:
3x paia di mani (mani per oggetti, aperte semi-piegate e spalancate);
1x mano per il motore;
2x Buster Homerun;
4x cingoli per l'Inazuma Kick;
2x Buster Collider (braccio);
4x Buster Collider (gambe, due frontali e due posteriori);
1x Motore;
1x Torace alternativo;
1x Adattatore per Action base;
1x Adattatore per Drill Set of Manliness.
Cominciando dai Buster Collider per le braccia, essi vanno praticamente sostituiti integralmente all'avambraccio, ma ne mantiene alcune articolazioni.

Quelli per le gambe, invece, vanno montati rimuovendo l'armatura sulle gambe e rimpiazzandola con questi componenti.

Le Buster Homerun sono due mazze da baseball metallizzate identiche.
Le mani per oggetti sono strettissime, e c'è il serio rischio di rompere o le mani o la mazza.
I cingoli sono relativamente semplici da utilizzare, ma richiedono un'Action base.
L'adattatore si monta come sempre, nonostante la forma insolita.
L'adattatore per il Drill Set of Manliness si monta al posto dei cingoli, e servirebbe a permettere al Gunbuster di usare il Giga Drill Break.
Il "motore" del Gunbuster è costituito da plastica soffice, e perciò modellabile. Il torace si monta rimuovendo quello presente e sostituendolo.
Combinando i due oggetti, è possibile ricreare una delle scene più grandi dell'OAV (niente Noriko con la tetta da fuori però).
Parlando di stazza, il Gunbuster è il Super Robot Chogokin più alto finora in commercio. Anche escludendo le spalle estese, la sua altezza è comunque molto elevata, e lo farà risaltare bene o male in qualunque collezione di SRC, Gunpla o comunque figure di quell'altezza.

Questo SRC Gunbuster è un buon SRC. Il prezzo è abbastanza accessibile se lo si sa cercare (io lo presi da Hobby Link Japan per poco più di 40€), e, anche considerando le pecche visive come nub marks e seam lines, la vastità di scelta presente fra gli accessori le fa passare in secondo piano. Inoltre, usufruisce del Cross Joint System, il che ne aumenta mostruosamente la varietà. Volendo anche considerare il suo set armi, l'Effort & Guts, tristemente P-Bandai che vola oltre i 100€, le opzioni aumentano mostruosamente. E' un buon pezzo da collezione per quelli a cui piace cambiare spesso la posa dei propri modelli, e soprattutto è la miglior figure di Gunbuster a un prezzo accessibile.

E con questo è tutto! Ci vediamo appena possibile con una nuova recensione, e ricordate, come al solito, di visitare la pagina de The Brain of Pop Culture (il vecchio Angolo di Richie Tenenbaum, https://www.facebook.com/TheBrainOfPopCulture/), lasciate un Mi Piace, e commentate, commentate come se nevicasse!

Alla prossima!